GLI STRUMENTI MEDIEVALI

Ricostruire strumenti medievali comporta due tipi di impegno. Da una parte la ricerca storiografica e documentaria, dall’altra la traduzione in pratica di ciò che si è appreso in teoria ( cosa non sempre immediata). Esistono per il periodo medievale esclusivamente immagini scolpite su portali e palazzi o dipinti in affresco, tempera e miniature
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Per quanto riguarda i testi specifici, essi esistono ( anche se sono pochissimi) ma all’atto pratico si traducono per il liutaio in notizie utili come compendio per la scelta più che altro delle accordature. In realtà gli strumenti, una volta individuati nel loro contesto storico ( che potrebbe essere il portale del Battistero di Parma dell’Antelami o la Cantoria di Luca della Robbia  Firenze) alla fine devono essere “reinventati “ dal liutaio per poterne ottenere un oggetto utilizzabile. Ho deciso così di coprire nella mia ricerca un determinato periodo storico che và dal X°secolo fino e non oltre il XIV°. Il motivo di questa precisa scelta, nasce prima di tutto dal fatto che secondo il mio gusto personale questo è uno dei periodi più belli dal punto di vista artistico filosofico e storico, e poi per il semplice motivo che a tutt’oggi conosco molti liutai che producono strumenti musicali rinascimentali, ma nessuno che costruisce esclusivamente strumenti medievali. Ritengo poi interessante ricreare un gusto musicale che si rifà agli albori della nostra storia, e sono attivo nella creazione di un gruppo musicale esclusivamente basato su testi e musiche di questo periodo. La ricerca anche dei legni specifici ed assolutamente italiani, porta alla creazione di oggetti unici con corde in budello seta o metallo ed accordature tipiche per l’esecuzione delle antiche melodie conosciute. Tutti gli strumenti sono accompagnati dalla riproduzione dell’opera da cui sono stati rilevati ed un certificato di provenienza dei legni con cui sono costruiti. Ovviamente sono disponibile alla ricostruzione di strumenti su richiesta per forme, accordature, misure etc.